Acqua marina e i nostri idrovolanti

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sozi81
icon1  view post Posted on 6/3/2011, 13:04




-_- Ciao a tutti!
qualcuno ha esperienza di come pulire per bene i nostri modelli se si usano a mare?
Qualche tecnica descritta? o e' severamente proibitivo? :unsure:
 
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teooz
view post Posted on 6/3/2011, 13:09




secondo me anche se non ho esperienza in merito se gli elementi interni elettrici sono ben protetti non ci dovrebbero essere problemi,basta pulire bene il modello dopo
 
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dooling
view post Posted on 6/3/2011, 15:10




In linea di massima, l'acqua non và d'accordo con l'elettronica, meno che mai l'acqua salata, i miei idro sono ancora in alto mare ma, coltivando l'hobby degli scafi a scoppio e della barca a vela, posso dire che:
dopo l'uso provvedevo ad una sana "indolcita" dello scafo e delle parti a contatto con l'acqua (asse, elica,timone e lavaggio del motore mediante circolazione forzata con acqua dolce).
Per la parte radio, aprivo il vano e ventilavo per evitare formazione di condensa.
Solo in caso di presenza di acqua nel vano radio, asciugatura e spruzzata di CRC 6-66 marino.
Verifica ed eventuale pulizia accurata dei contatti mediante "contact cleaner" della philips.
Credo che lo stesso trattamento si possa applicare ad un modello volante. :)
 
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sozi81
view post Posted on 6/3/2011, 17:20




;) il crc 66 marino secondo molti non fa un gran lavoro! tu hai esperienze positive? intendo dire: fa gran parte del lavoro?
io abito a Roma, ma d'estate scendo in calabria dai miei genitori a Crotone!
mi piacerebbe provare i miei idrovolanti sul mare..

sono un po indeciso! forse meglio far andare avanti qualcun altro... <_<
 
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IBasi
view post Posted on 6/3/2011, 18:32




Per precedenti esperienze di amici del mio gruppo, vi garantisco che per utilizzare gli idro a mare, la prima cosa è decollare con un mare calmissimo e poi una volta finito bisogna effettuare grande manutenzione.
Non c'è altro.
 
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dooling
view post Posted on 6/3/2011, 21:19




CITAZIONE (sozi81 @ 6/3/2011, 17:20)
;) il crc 66 marino secondo molti non fa un gran lavoro! tu hai esperienze positive? intendo dire: fa gran parte del lavoro?
io abito a Roma, ma d'estate scendo in calabria dai miei genitori a Crotone!
mi piacerebbe provare i miei idrovolanti sul mare..

sono un po indeciso! forse meglio far andare avanti qualcun altro... <_<

Ho sempre lavorato sul mare, (dal porto turistico di Rapallo, al cantiere,per finire con i battelli turistici per il trasporto passeggeri), sempre usato CRC senza alcun problema.
Naturalmente alla base di tutto, è importante evitare il contatto dell'acqua salata con i contatti elettrici.
Per i servi di allora, cospargevo con un dito, un po' di silicone attorno alla cassa del servo.
Evitare la formazione di condensa e prestare un occhio ai contatti con "contact cleaner" phlips. :)
 
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view post Posted on 22/3/2011, 17:12
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CITAZIONE (sozi81 @ 6/3/2011, 13:04) 
-_- Ciao a tutti!
qualcuno ha esperienza di come pulire per bene i nostri modelli se si usano a mare?
Qualche tecnica descritta? o e' severamente proibitivo? :unsure:

io per il momento volo solo sul mare....
il mio seaBB ha fatto i primi vagiti sulle onde :)

elettronica protetta con palloncini e servi isolati....
ho riscontrato però problemi ai rinvii in ferro...in quanto esterni...il salmastro li mangia subito....allora li ho rivestiti con teflon spry... isolati da attacchi marini....
Consiglio:
1) SPRUZZARE SUI TIRANTI ESTERNI ED INTERNI DEL TEFLON SECCO SPRY O UNGERLI SEMPRE CON OLIO O GRASSO....
2) CONTROLLARE SEMPRE UMIDITA' ALL'INTERNO DELLA CARLINGA CHE SE RIMANESSE DENTRO...CAUSEREBBE ALLA PROSSIMA ACCENSIONE CERTAMENTE DEI CORTOCIRCUITI ....
3) L'ALLUMINIO VIENE LETTERALEMNTE MANGIATO, CONTROLLARE SUPPORTI MOTORI
 
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6 replies since 6/3/2011, 13:04   112 views
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